21 Settembre, 2020
Una parola ricorrente in tempo di pandemia? Ovvio, SMARTWORKING.
Questo termine è entrato oramai nel lessico di gran parte della gente comune e, soprattutto, nella organizzazione della produzione per una gran parte di lavoratori impegnati nei più svariati settori economici.
La necessità di poter non interrompere le attività produttive ha fatto sì che si ripensassero le modalità lavorative, in modo da adattarle alla situazione. Molti di noi, da un giorno all’altro, si sono trovati così a dover rivoluzionare l’organizzazione della quotidianità e doversi ingegnare per ritagliarsi un piccolo spazio nelle proprie abitazioni al fine di operare direttamente senza bisogno di recarsi in ufficio.
Creare un ambiente accogliente è propedeutico al lavoro, non neghiamolo ci aiuta a concentrarci meglio: Il miglior “ufficio” è quello che risponde alle esigenze di chi ci lavora: le dimensioni non contano, ciò che è davvero importante è progettare gli spazi a disposizione in modo da renderli funzionali all’attività che bisogna svolgere.
Il mantra da seguire: Less is more
Questo significa che sarà necessario individuare gli elementi d’arredo necessari e distinguerli da quelli superflui. Servirà assolutamente una scrivania ben organizzata, e ci sarà ovviamente la necessità di una sedia ergonomica per ufficio.
Creare una piccola posizione a isola-ferro di cavallo si potrà rivelare una buona soluzione: richiede poco spazio ma allo stesso tempo avremo uno spazio funzionale. Avremo così la possibilità di avere a portata di mano pc, stampante, fogli da lavoro e tanto altro. Pochi e pratici saranno gli oggetti da decorazione, senza “appesantire” troppo la scrivania. L’abuso di complementi di arredo rischierebbe di rendere pacchiano l’ambiente, soprattutto se di piccole dimensioni.
Il mercato offre svariate possibilità, fondamentale qualora si optasse per l’acquisto sarà ispirarsi dallo stile scelto nell’arredare la nostra abitazione così da non stravolgerne l’aspetto. In caso non si voglia fare un nuovo acquisto la soluzione ideale sarebbe quella del recupero di vecchia mobilia: con un po’ di fantasia e buon gusto si potrebbe ridare vita a vecchi tavoli o mobili non più utilizzati.
Se lo spazio è ridotto, sarà necessario oltretutto sfruttare le verticalità. Nell’arredare un ambiente di dimensioni ridotte è dunque buona norma non dimenticare le soluzioni pensili da installare sopra alla scrivania, nelle quali riporre libri, documenti e indispensabili hardware, come per esempio il modem. Il tutto, ovviamente, stando ben attenti a non riempire eccessivamente la parete: il troppo stroppia, sempre.
Aristotele sosteneva: lo scopo del lavoro è quello di guadagnarsi il tempo libero. Buon SMARTWORKING a tutti.